|
Asia 20/2/2006
India - L’India e la Francia hanno firmato oggi una dichiarazione per lo sviluppo dell’energia nucleare a scopi pacifici; è uno dei nove accordi raggiunti al termine dell’incontro tra il primo ministro indiano Manmohan Singh, in visita ufficiale per tre giorni in Francia, e il presidente francese Jacques Chirac. L’India ha definito necessaria la produzione di energia nucleare per il suo sviluppo e la tutela dell’ambiente, mentre Parigi ha sottolineato che la collaborazione con New Delhi è su basi “morali ed ecologiche”.
INDONESIA - Nell’ultima settimana le alluvioni nella provincia del Nord Sulawesi hanno provocato 11 vittime; l’incidente più grave è avvenuto il 13 febbraio nel villaggio di Suluun, nel distretto di Minahasa, per lo straripamento del fiume Ranowangko, che ha travolto e ucciso una famiglia di 3 persone mentre altre 4 risultano disperse; sei giorni dopo nella città di Manado, l’uscita dagli argini del fiume Sario ha provocato 5 morti. Le autorità amministrative locali segnalano che la forza delle acque ha distrutto alcuni ponti e strade e numerose abitazioni.
SRI LANKA – Le delegazioni impegnate nel processo di pace in Sri Lanka sono arrivate a Ginevra, in Svizzera, dove mercoledì e giovedì prossimo riprenderanno i colloqui tra governo e ribelli delle ‘Tigri per la liberazione della patria tamil’ (Ltte) per porre fine al più che ventennale conflitto. I delegati governativi sono appena giunti sul posto, mentre gli esponenti delle ‘Tigri’ erano già lì da qualche giorno. “Andiamo con mente aperta e vogliamo un cessate-il-fuoco significativo che fermi subito tutti gli omicidi” ha detto il consigliere del presidente cingalese Ajith Nivard Cabraal.
BANGLADESH – Sono stati condannati a 40 anni di carcere ciascuno in contumacia quattro presunti estremisti islamici accusati di aver ucciso due giudici lo scorso novembre; tra loro c’è Shaykh Abdur Rahman, capo del Jmb (Jamayetul Mujahideen), movimento fuorilegge intenzionato a introdurre la sharia (legge islamica) nella nazione a grande maggioranza musulmana, che l’anno scorso colpì soprattutto i tribunali, sede di amministrazione della giustizia ordinaria.
[LM]
Fonte Misna
go back
|
|
|